Il Teatro del Corvo ha base a Milano, dove si è formato nel 1992, ma ha rappresentato il suo primo spettacolo di burattini in un piccolo paesino del Trentino in una sera d’estate. Da allora predilige il pubblico delle strade e delle piazze, ma si trova a suo agio anche in teatri, scuole, biblioteche, cortili, boschi e in qualsiasi altro posto sia possibile piazzare un teatrino, suonare e, se possibile, camminare sui trampoli.
Ha partecipato a diversi festival di teatro di strada e di teatro di animazione, come Mercantia-Teatro di Strada a Certaldo, La Luna E’ Azzurra di San Miniato, Festival Internazionale delle Figure Animate di Perugia, Alla corte di Tavà (Como), La Luce Azzurra di Catania, Festival Off des Théàtres de Marionnettes di Charleville-Mézières, Marionnettes en Campagne di Lusseray, L’Heure de la Marionnette di Grenoble (Francia), Puppetropolis International Puppet Festival di Chicago, Toy Theater International Festival di New York (USA) e altri.
Ha lavorato in situazioni di piazza ed eventi pubblici in tutta Italia con spettacoli di burattini, pupazzi e trampoleria, o organizzando parate e performance di strada.
Ha lavorato inoltre in scuole, biblioteche e altre strutture pubbliche realizzando laboratori e corsi sui burattini e i pupazzi, sulle ombre, sulteatro, la musica, i libri e la poesia.
Infatti, oltre che a burattini e trampoli, nel lavoro del Teatro del Corvo entrano a far parte pupazzi di medie e grandi dimensioni e di vario tipo, strumenti musicali di vario genere, la poesia e il cantastorie.
Damiano Giambelli
si è avvicinato al teatro di animazione dopo l’incontro con il burattinaio Albert Bagno nel 1980 e successivamente durante la sua lunga attività nelle scuole, dove ha tenuto laboratori su burattini, musica e teatro a partire dal 1984.Ha collaborato con diversi gruppi teatrali come scenografo, tecnico, burattinaio e musicista. Suona il sassofono, la fisarmonica, il flauto e altri, a volte “poco ortodossi”, strumenti musicali. Dal 1991 collabora con il Bread and Puppet Theater,lo storico gruppo statunitense famoso per l’impiego di pupazzi di ogni dimensione, alla cui attività partecipa a tutt’oggi, lavorando in spettacoli, tourneè internazionali e laboratori. Ha fatto parte come membro stabile del gruppo nel 1993/94. Nel 1996 si è diplomato in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, con una tesisul lavoro del burattinaio, “Dentro e fuori la baracca”. Sempre all’Accademia ha tenuto dei seminari sui burattini e i teatrini di carta, collaborando con il prof. Carlo De Simone. Dal 1997 al 2000 ha collaborato con il Teatro del Sole di Milano come attore e conduttore di laboratori, e dal 1998 al 2001 con il Teatro Laboratorio Mangiafuoco come burattinaio. Collabora inoltre saltuariamente con il Teatro Pane e Mate.
Cristina Discacciati,
dopo diverse esperienze teatrali, si è avvicinata al teatro di animazione grazie al Teatro Laboratorio Mangiafuoco, storico gruppo di Milano. A partire dal 1994ha partecipato in diverse situazioni alla attività del Bread and Puppet Theater. Dal 1994 collabora con il Teatro del Buratto come attrice, animatrice di pupazzi e operatrice nei laboratori nelle scuole. Ha partecipato a diverse produzioni televisive, sempre con l’utilizzo di pupazzi di vario genere. Nel 1997 si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, con la tesi sul teatro nero “L’animatore su nero: tra presenza e invisibilità”. Dal 1998 collabora con il Teatro Laboratorio Mangiafuoco come burattinaia. Nel 1999 ha diretto lo spettacolo “Occhiverdi” della compagnia genovese Teatro del Piccione, selezionato per la Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo di Roma. Ha condotto diversi laboratori sulla costruzione di burattini e pupazzi in diversi ambiti, tra i quali la Civica Scuola di Animazione Pedagogica di Milano e il Premio Silvano d’Orba – Ai bravi Burattinai d’Italia. Suona il clarinetto e, dal 1997, studia danza moderna con Deepti Canfora.
Per ogni spettacolo è disponibile una scheda in formato pdf, fai clic su download per scaricarla.